Le nuove tecnologie hanno portato a creare un nuovo materiale biodegradabile chiamato legno trasparente, in grado di far passare la luce, assorbire e rilasciare il calore. A ideare questo materiale dopo tre anni di lavoro, sono stati i ricercatori svedesi del l KTH Royal Institute of Technology di Stoccolma. Questo gruppo di ricerca è stato guidato da Lars Berglund, partendo dal legno, eliminando la lignina dalle pareti cellulari del legno di balsa.
Legno trasparente
I risultati della ricerca e le migliorie
Il materiale è molto forte e resistente, capace di sopportare dei carichi molto pesanti. Il legno dopo il primo trattamento, è stato intriso di materiale acrilico, fatto assorbire dalla struttura porosa del legno. Il legno diventa realmente trasparente, facendo filtrare la luce attraverso il materiale.
Un secondo team di ricerca composto da Montanari e Berglund, ha aggiunto al legno trasparente il PEG, si tratta di un polimero chiamato polietilenglicole. Questa modifica ha reso il legno capace di assorbire e trattenere il calore. Si è dimostrato in questo caso come il legno trasparente abbia ottime proprietà termoisolanti rispetto al vetro. Céline Montanari ha affermato che “In questo lavoro, abbiamo cercato di ridurre ulteriormente il consumo energetico dell’edificio incorporando un materiale in grado di assorbire, immagazzinare e rilasciare il calore. Abbiamo scelto il PEG per la sua capacità di immagazzinare calore, ma anche per la sua elevata affinità col legno”. Il legno trasparente in questa seconda versione è resistente all’umidità, trasparente con un colore leggermente sfumato e isolante.
Il funzionamento del legno trasparente seconda versione
Gli studiosi hanno spiegato che durante una giornata di sole, il legno trasparente isola la parte interna, assorbendo il calore che sarà rilasciato la sera. La stanza in questo modo, può godere di una termoregolazione naturale, avendo una temperatura costante.
Il legno trasparente di secondo tipo data la sua origine, è un materiale ecologico, rispettoso dell’ambiente più dei comuni materiali da costruzione come plastica, cemento e vetro. Questo materiale è biodegradabile, facilmente smaltibile dato che il PEG ed il legno sono di origine biologica. Il legno trasparente con l’acrilico, non è totalmente biodegradabile, dato che il polimero non lo è.
Una risposta al consumo delle energie
Gran parte del consumo energetico mondiale, va a coprire le necessità per illuminare, riscaldare e raffreddare case e uffici. Con un isolamento del genere, si potrebbero ridurre le spese e soprattutto i consumi. Gli scienziati lavorano per migliorare il legno trasparente, in modo da aumentare la capacità di stoccaggio per renderlo più efficiente. Si stima che questo nuovo materiale, sarà disponibile in massimo 5 anni.